lunedì 5 novembre 2012

Considerazioni generali sulla monta all'amazzone


Heywood Hardy "Povertà e privilegio" ("Poverty and privilege")

La monta all’amazzone è una disciplina molto particolare rispetto alle altre attività equestri ed è caratterizzata da un aspetto alquanto singolare: l'esclusività. Infatti, mentre l’equitazione moderna vanta di essere uno degli sport meno sessisti esistenti sulla faccia della terra (le donne e gli uomini gareggiano alla pari senza distinzione tra categorie maschile e femminile), la monta all’amazzone è un’attività riservata (quasi) esclusivamente al gentil sesso.

Oltre a ciò, la disciplina non può certamente essere classificata come accessibile a tutti, visti i maggiori costi che comporta se paragonata ad altre attività equestri: una buona sella da amazzone costa non meno di 1500-2000 euro e necessita di maggiori attenzioni rispetto ad una sella classica che si concretizzano non solo per le costanti cure quotidiane, ma anche per la necessità di manutenzione più o meno frequente da parte di sellai specializzati. I controlli periodici non possono essere ignorati perché da questi dipendono la vostra sicurezza ed il benessere del vostro cavallo. Se la sella non è bilanciata bene, è impossibile controbilanciare la posizione con il proprio peso a causa della struttura della sella stessa.

Una volta trovata la sella giusta, bisogna aggiungere il costo di un buon abito dal taglio inglese, un paio di stivali inglesi bassi e senza risvolti, un frustino o uno stick adatto, nonché gli altri accessori quali guanti, cappello, plastron, velo e via dicendo – il risultato è che per tutto questo vi toccherà inevitabilmente spendere un piccolo patrimonio.

L’esclusività ed il costo maggiore della monta all’amazzone non deve meravigliare coloro che si avvicinano a questa disciplina: storicamente le donne che montavano in questa maniera erano nobili o molto benestanti, sicuramente senza alcun vincolo di bilancio. Una signora poteva possedere un cavallo personale solo avendo a disposizione delle notevoli risorse finanziarie, perché prima di montare un cavallo destinato esclusivamente alla monta all’amazzone il cavallo stesso doveva essere sottoposto ad un addestramento particolare. Inoltre, storicamente, una sella da amazzone costava mediamente due o tre volte la sella normale e richiedeva cure più attente da parte del personale di servizio. A questo punto gli altri dettagli come l’abito o il copricapo erano dei piccoli particolari sul costo dei quali si poteva chiudere un occhio.

Coloro che si vogliono avvicinare a questa disciplina dovrebbero tener presente che la monta all’amazzone, similmente al polo, è una disciplina tendenzialmente esclusiva. E’ nata come tale, si è sviluppata come tale e, perfino oggi, sotto certi aspetti rimane tale. La posizione dell’amazzone stessa, così ferma, così sopraelevata rispetto alla posizione in sella inglese tradizionale, conferisce alla cavallerizza un aspetto che si potrebbe definire regale, pieno di grazia e di fascino. Non è possibile trovare una buona sella da amazzone che costi poco, come non vi è modo di imbattersi in un buon sarto che vi possa fare un habit inglese a basso costo. Sicuramente oggi tutti possono provarla e praticarla senza restrizioni, grazie alla presenza delle amazzoni in ogni paese europeo, ma nel cominciare ad avvicinarsi seriamente a questo mondo siate pronti a costi relativamente alti e alla difficoltà di trovare competenze nel settore. Non a caso, tutte le migliori amazzoni prima di diventare tali hanno investito non solo denaro per le attrezzature, ma anche tempo e fatica per studiare bene la disciplina. Perché si sa che il cavallo non ammette l’ignoranza e la monta all’amazzone, data la facilità estrema con la quale è possibile rovinare il cavallo in mancanza di conoscenze, non l’ammette a maggior ragione.

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