martedì 29 maggio 2012

La sella da amazzone


Sella da amazzone: lato sinistro

La sella da amazzone, contrariamente alle selle tradizionali, è caratterizzata dall'essere asimmetrica. Questa particolarità nasce per compensare la posizione assunta dalla dama rispetto alla spina dorsale del cavallo. Infatti, la sella da donna si è sviluppata attraverso i secoli cercando di ottimizzare la distribuzione del peso dell'amazzone e per controbilanciare la sistemazione di entrambe le gambe dalla parte sinistra. 

Anche l'arcione ha una forma particolare: nella sua struttura è compreso un corno quasi perpendicolare al seggio e leggermente ricurvo che costituisce lo scheletro per il corno fisso. Il lato sinistro della sella da amazzone è caratterizzato da un quartiere molto ampio, mentre quello sinistro, al contrario, sembra essere molto più piccolo e spoglio. I due componenti più salienti della sella sono costituiti da due corni (o pomi), ciascuno dei quali svolge una funzione ben precisa:

  • Il corno fisso, situato più in alto, è uno degli elementi fondamentali poiché da questo dipende in sostanza la correttezza della posizione dell'amazzone e la derivante sicurezza in sella. Il corno fisso permette di far agganciare la gamba destra dell'amazzone assicurandone la tenuta più stabile rispetto alla tradizionale sella inglese;
  • Il corno mobile (o corno sinistro) svolge invece una funzione più accessoria. Infatti, questo viene utilizzato sostanzialmente in due occasioni: durante il salto e per l'applicazione della stretta di emergenza. La seconda in particolare, se eseguita bene, costituisce un'azione veramente efficace e mirata a rimanere in sella a fronte di uno scarto improvviso del cavallo. Secondo un’accettata regola, il corno mobile non deve essere costantemente a contatto con la coscia sinistra dell'amazzone, ma tra i due ci deve essere uno spazio sufficiente per far passare in mezzo il palmo della mano.

Il seggio della sella è molto più ampio e piatto e deve essere adatto sia come lunghezza sia come larghezza alle misure della proprietaria: il seggio deve della stessa lunghezza del femore, mentre la larghezza deve essere almeno pari a quella delle natiche dell’amazzone. In molte selle il seggio viene ricoperto di camoscio per far aumentare l'aderenza in sella.

I cuscini della sella da amazzone sono ben imbottiti con il cuscino sinistro che dovrebbe essere leggermente più imbottito rispetto a quello destro per aiutare a mantenere il seggio in piano. La scanalatura della sella deve essere profonda, ma né troppo stretta (per non premere sulla spina dorsale del cavallo) né tantomeno troppo larga per annullare l'effetto dei cuscini e far battere il seggio sulla sua schiena.

La staffa, simile ad una staffa tradizionale, dovrebbe essere sempre comprensiva di uno staffile dotato di un sistema di rilascio di sicurezza per evitare di rimanere incastrati durante la caduta. Di questi sistemi ne esistono molteplici ed è importante porre l’accento che tali sistemi non siano intercambiabili tra di loro, cioè, lo staffile con un determinato sistema non può essere agganciato ad una sella con un sistema differente.
Se, invece, il dispositivo di sicurezza non è stato previsto, allora è consigliabile utilizzare una staffa di sicurezza, anche se in ogni caso sarebbe da preferire la possibilità di rilascio dello staffile descritto sopra.

Un'altra particolarità del quartiere sinistro è quella della "guardia" (o protezione) che serve per appoggiarvi sopra la gamba destra e spingerla contro la spalla del cavallo. In genere l'imbottitura sotto la protezione è quasi assente in modo da avere un buon contatto con il cavallo.
Lato destro

Passando al lato destro, l'elemento più caratteristico è senz'altro la cinghia di bilanciamento (o cinghia di equilibrio) che serve a non far muovere la parte posteriore della sella durante il trotto battuto o il salto e non strofinare la schiena del cavallo. Una curiosità: tra tutti elementi elencati sopra, questo è quello che è stato inventato e aggiunto tra gli ultimi.

Infine, la sopraccinghia, una fascia ventrale non molto larga, viene agganciata sopra il sottopancia per tenere fermo il quartiere sinistro e per garantire una maggiore stabilità della sella.

2 commenti:

  1. Myriel
    ma le gonne (e quelle di un tempo erano piuttosto abbondanti) come venivano sistemate rispetto alle gambe dell'amazzone?

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  2. Fino alla metà del XIX sec le gonne erano uguali a quelle "quotidiane". Le amazzoni si sedevano sulla gonna in sella. Ovviamente, questo tipo di gonne era molto pericoloso durante le cadute perché il rischio di rimanere incastrate tra i corni era molto alto. Con la maggiore diffusione delle attività equestri anche tra le donne (dal 1850 circa in poi), sono stati patentati molteplici gonne "di sicurezza" fino ad arrivare al moderno "grembiule" che sembra una gonna se visto davanti, me dietro è privo del tessuto.

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